20 July 2018

Il pluriball come carta da parati: chi l’avrebbe mai detto?

Cosa c'è di più irresistibile e rilassante di un foglio di pluriball con le sue bollicine da schiacciare e far scoppiettare?

Ormai è noto a tutti che, oltre al suo uso come componente da imballaggio e protezione, il pluriball è diventato anche un antistress popolarissimo e, stando ad alcune ricerche, perfino effettivamente efficace nell'alleviare la tensione nervosa!

Se tutti lo conoscono per queste ragioni, però, forse non tutti sanno che, in realtà, è stato inventato per un utilizzo completamente diverso. Come accade per moltissime invenzioni di successo, lo scopo iniziale si rivelò però un flop. Infatti il pluriball venne inventato nel 1957 da due ingegneri statunitensi con lo scopo di creare una nuova carta da parati che fosse facile da tenere pulita. Ben presto si accorsero che il loro primo obiettivo era destinato a fallire, e in effetti fu un fiasco.

Tuttavia si resero conto che la loro invenzione non era da archiviare e poteva essere sfruttata con successo nel campo degli imballaggi. Ed ebbero ragione.

Ed eccoci all’impiego odierno del Pluriball

Il pluriball ebbe un enorme successo perché si capì subito che era veramente efficace nella protezione di materiali fragili durante le varie fasi di trasporto.

Grazie alle bollicine morbide e al materiale flessibile e duttile, riesce efficacemente a fare da airbag paraurti a tutti quei componenti che, altrimenti, verrebbero inesorabilmente danneggiati.

Da allora il pluriball non conosce crisi e ne vengono utilizzati chilometri e chilometri ogni giorno in tutto il mondo.

Materiali elettronici, dispositivi medici, componenti in vetro, etc... devono al pluriball la sicurezza di arrivare a destinazione intatti. Non si ferma però a questo.

Curiosità: il Pluriball utilizzato in forma artistica

Alcuni artisti creativi hanno visto nel pluriball addirittura un elemento di ispirazione. Il più noto è Bradley Hart, artista canadese operante a New York, che ha trovato nel pluriball il suo compagno artistico. In sostanza l'artista riempie ogni bolla con del colore acrilico fino a formare dei ritratti realistici spettacolari, opere inedite o repliche di opere classiche che hanno letteralmente conquistato il mondo dell'arte moderna. Hart ha riportato il pluriball alla sua collocazione di partenza: le pareti.

Il pluriball inoltre può anche venire utilizzato per altri molteplici scopi, basta avere creatività! Ad esempio si può creare una pratica custodia porta cellulare.

Basterà cucire una piccola cerniera in un lato e chiudere tutti gli altri e otterrete una custodia impermeabile e super resistente agli urti che proteggerà il vostro prezioso smartphone. Oppure perchè non creare una borsa porta-bottiglie. Apponendo cuciture e eventuali accessori come delle maniglie potrete ottenere una borsetta che sarà sia termica sia soprattutto che proteggerà le vostre bottiglie per esempio per un pic-nic o quando portate un buon vino a cena dagli amici.

Avete un bebè in casa che magari sta imparando i suoi primi passi? Il pluriball sarà perfetto per rivestire angoli e spigoli potenzialmente pericolosi e con un pò di fantasia potreste renderlo un vero e proprio componente di arredo. Insomma, c'è solo l'imbarazzo della scelta e potrete scoprire di avere con voi un prezioso alleato.

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